Agli inizi del secolo così veniva descritto Pizzoni dal suo letterato Francesco Filia (1853-1932) nel suo libro “Da e per la Calabria”: “Giù, discendendo dall’Appennino Serrese, che, sempre più degradando, giunge all’ameno colle lpponiate, ove Monteleone si specchia nel terso e magico golfo di S. Eufemia: a mezza strada, sui rapidi clivi d’una angusta e florida valle, giace,…